Campanile di Cattedrale di San Cassiano - Comacchio, Emilia-Romagna, Italy
Posted by: 
lumbricus
N 44° 41.737 E 012° 10.918
33T E 276722 N 4953002
The free standning bell-tower of Cattedrale di San Cassiano - Comacchio, Emilia-Romagna, Italy.
Waymark Code: WMPQJW
Location: Emilia–Romagna, Italy
Date Posted: 10/08/2015
Views: 1
"Adiacente al duomo si erge la torre campanaria, opera dell'architetto Giorgio Fossati, edificata nel 1751 ma rovinata al suolo pochi anni dopo, nel 1757. Venne in seguito ricostruita ed ultimata soltanto nel 1868 sull'enorme basamento del vecchio campanile, rimasto illeso dal crollo." Wikipedia (
visit link)
"La prima cattedrale sorse nell'anno 708 sotto il vescovo Vincenzo e sorgeva nella stessa posizione dell'attuale duomo. Fu costruita in stile preromanico e possedeva tre navate sorrette da colonne di marmo i cui capitelli recavano l'effigie della passera acquatica, che rappresenta lo stemma della città, sino a quando, nel 1200, l'edificio fu rimaneggiato in stile gotico e così rimase sino al 1659. A causa dei continui restauri cui era sottoposto e della vetustà dell'edificio, nel medesimo anno si decise per la sua demolizione in modo da poterne ricavare una nuova cattedrale i cui lavori iniziarono il 25 marzo 1659 sotto la spinta del cardinale legato Giuseppe Renato Imperiali. Nonostante ciò, dalla posa della prima pietra sino agli scavi delle fondamenta e ai lavori di muratura passarono oltre 35 anni, venendo consacrata solennemente il 12 aprile del 1740 dal vescovo Giovanni Cavedi, tenendo sempre fede al progetto originario dell'architetto Angelo Cerruti che la concepì in stile barocco. Infine, il 13 ottobre del 1961, la cattedrale fu elevata alla dignità di basilica minore da papa Giovanni XXIII.
La facciata è interamente in mattoni, fatta eccezione per i capitelli, le paraste, gli zoccoli dei piedistalli e del cornicione mediano che sono tutti in pietra d'Istria. ... La struttura interna della cattedrale si presenta a navata unica con sei cappelle per lato all'interno delle quali si trovano pregevoli tele di artisti della Scuola bolognese di pittura come Biagio Bovi (XVIII secolo), il crocefisso ligneo dello scultore ferrarese Germano Cignani e la scultura di Santa Lucia di scuola veneziana (XV secolo). Di notevole interesse appare l'abside decorato con uno scenografico altare settecentesco in marmo con angeli alati e con la statua lignea del patrono San Cassiano. Tutt'attorno all'abside corre anche un coro ligneo in un doppio ordine di stalli, dono del vescovo di Arcano. Infine, posto sopra il portale di ingresso, si trova l'organo, costruito a Modena nel 1728." Wikipedia (
visit link)
-----
"The bell-tower was built first in 1751 by Giorgio Fossati but this collapsed in 1757. Reconstruction of a lower tower was completed by 1868." Wikipedia (
visit link)
"Comacchio Cathedral (Italian: Duomo di Comacchio; Cattedrale di San Cassiano), also the Basilica of San Cassiano, is a Baroque Roman Catholic cathedral and minor basilica dedicated to Saint Cassian of Imola (San Cassiano) in the city of Comacchio, in the province of Ferrara, Emilia-Romagna, Italy. Formerly the seat of the bishops of Comacchio, it has been since 1986 a co-cathedral in the Archdiocese of Ferrara-Comacchio.
History
Dedicated to the patron of the town, this church stands on the site of the ancient Romanesque cathedral built in 708 and torn down in 1694. Construction of the new cathedral began in 1659 under the Bishop of Comacchio, Sigismondo Isei, with consecration finally in 1740. In 1961 the church was made a minor basilica by Pope John XXIII.
Description
The brick facade with some Istrian stone is plain. The interior has twelve chapels , and the interior houses 18th-century canvases by Biagio Bovi, a wooden crucifix by the 17th-century sculptor Germano Cignani, and a 15th-century sculpture of Santa Lucia. The apse houses the 18th-century marble altar and the 16th-century wooden statue of the Martyr Cassiano, patron of the town and diocese. Above the entry portal is the organ, built in 1728 in Modena by Giovanni Domenico Traeri." Wikipedia (
visit link)