< IT >
"La chiesa originaria, risalente al 1077, fu ricostruita in stile romanico nel corso del XII secolo. Della chiesa originaria rimane oggi solo il campanile, d'impianto quadrato, con il fregio di archetti pensili che ritma orizzontalmente la muratura, il più antico fra le torri campanarie ancora esistenti in città.
La chiesa romanica fu a sua volta rifatta nel 1496 dall'Architetto Bernardino de Lera, dividendola in cinque navate, mentre la facciata attuale, in stile neoclassico con pronao su colonne in marmo bianco, è frutto di un rifacimento del 1835 dell'architetto cremonese Luigi Voghera che innalzò la pavimentazione interna di circa 60 centimetri.
L'interno non conserva nulla della primitiva decorazione cinquecentesca, poiché affrescato nel 1872 con le allegorie delle virtù sulla volta della navata centrale.
A ricordo della primitiva decorazione si possono osservare solo due frammenti ad affresco: una Madonna addolorata nella navata destra e un Cristo alla colonna nella navata sinistra. Significativo nel primo vano della navata sinistra è il Mausoleo Trecchi, realizzato nel 1502 da Gian Cristoforo Romano, di raffinato gusto classicheggiante.
Nella stessa navata, dopo i primi due altari, si ammira la Tavola di S. Agata, custodita in un apposito loculo protetto da un elegante cancelletto settecentesco . Alla parete destra della cappella di S. Agata è appesa una Pietà, opera del cremonese Bernardino Gatti.
Sulle pareti laterali del presbiterio, che venne sfondato e prolungato nel 1900, sono stati affrescati da Giulio Campi nel 1537 quattro episodi della vita di S. Agata.
Divisi da finte lesene dipinte, le scene sono state realizzate per essere osservate dai fedeli nella chiesa con un effetto prospettico dal basso all'alto, opera giovanile del pittore già orientato verso la ricerca di effetti spaziali illusivi.
Nella cappella laterale della navata di sinistra, superato il transetto, è collocata una preziosa tavola che rappresenta la Sacra famiglia con Maria Maddalena, dipinta da Boccaccio Boccaccino nel 1518, esempio dello stile nobile e idealizzato del pittore cremonese."
Fonte: www.cremonacitta.it/it/chiese_di_cremona/chiesa_di_santagata_sc_9.htm
< EN >
"The Church of Sant'Agata is one of the oldest churches in the city of Cremona, Italy. It was originally attached to the Augustinian monastic order of Canons Regular of the Lateran. The abbot of the attached monastery was, like the bishop, mitred.
History
The original church at the site was built in 1077, and first rebuilt in the 12th century. Of this latter Romanesque church, only the bell-tower remains.
The interior of the church was again rebuilt in 1496 under the designs of Bernardino de Lera; while the present Neoclassical-style facade with simple portico of white columns was built in 1835 under designs of Luigi Voghera. Nearly all the 15th-century fresco decoration was lost. The nave was frescoed with an Allegory of Virtue in 1872. Fragments of the earlier decoration are conserved: A Grieving Madonna in the right nave, a Christ at the Column in the left nave. The left nave contains the Trecchi Mausoleum (1502) by Gian Cristoforo Romano. The third altarpiece on the left, depicts Saint Agatha. In the chapel of Saint Agatha is a Pietà, by Bernardino Gatti. The walls of the presbytery were frescoed with scenes from the Life of Saint Agatha (1537) by Giulio Campi. In a chapel of the left nave, is an altarpiece depicting the Holy Family with Mary Magdalen (1518) by Boccaccio Boccaccino."
Source and further information: en.wikipedia.org/wiki/Sant'Agata,_Cremona